Le coperture individuate dal Piano Assicurativo Nazionale riguardano i danni derivanti da Epizoozie e le spese di Smaltimento delle carcasse animali. Sono assicurabili tutte le specie allevate con garanzie specifiche a copertura del mancato reddito e dello Smaltimento secondo i valori definiti annualmente dal Decreto Ministeriale sui Prezzi Massimi Assicurabili, reperibile nella Sezione Normativa. Le polizze assicurative sulle Produzioni Zootecniche hanno validità annuale e sono di norma automaticamente rinnovabili all'inizio di ogni anno.
Dal 2018 la Soglia di danno, che determina la parte del rischio a totale carico dell’agricoltore, è stata ridotta dal 30% al 20%, aspetto che impatterà positivamente sul costo finale della copertura assicurativa dal momento che dovrebbe aumentare in positivo il peso dei contributi sui costi assicurativi.
Per le garanzie riguardanti le Epizoozie, la contribuzione pubblica è determinata nella misura di al massimo il 70% del parametro ministeriale calcolato ogni anno e viene corrisposta direttamente alle aziende agricole qualificate. Il parametro ministeriale è una tariffa media ponderata calcolata secondo specifiche metodologie sulla base dei valori relativi alle coperture assicurative effettuate nell'anno.
La copertura delle spese di Smaltimento gode di una contribuzione pubblica fino al massimo al 50% per il pagamento della quale sono in corso di definizione modalità e procedure. Dal 2023 non è più possibile per il Consorzio anticipare il Contributo nazionale in forma di sconto sulle quote rimborsate annualmente dalle Aziende assicurate, poichè il contributo deve essere pagato direttamente all'Azienda sulla base delle apposite domande rilasciate dai CAA dlegati nell'ambito delle procedure che vengono rese disponibili dal Ministero. La Regione Lombardia, inoltre, concede un'ulteriore contributo sul premio per Smaltimento che viene determinato ogni anno per l'annata precedente in funzione della disponibilità finanziaria e corrisposto al Consorzio, che lo trasferisce successivamente all'Azienda (o direttamente o tramite compensazione parziale sul rimborso dell'annata successiva).
